Estonia, e-residency: cos’è?
Opportunità di lavoro e vantaggi di diventare un cittadino estone virtuale
Il governo dell’Estonia è stato il primo ad offrire agli stranieri l’opportunità di diventare cittadini estoni virtuali.
Grazie a una semplice smart card, simile a un bancomat, si può accedere a una serie di interessanti vantaggi e a nuove opportunità di lavoro.
Cos’è la e-residency?
La e-residency è la residenza virtuale in un Paese che non è il proprio, ad esempio l’Estonia, che consente al cittadino virtuale di accedere a vantaggiosi servizi online, pensati originariamente per i propri abitanti.
Tutto questo può essere fatto mantendendo, nel nostro caso, la cittadinanza italiana.
Opportunità di lavoro offerte dall’e-residency
La e-residency è pensata dal governo estone per favorire le attività imprenditoriali e commerciali in Estonia ma può essere usata a vantaggio degli aspiranti imprenditori, di chi vuole lavorare con l’estero e di chi vuole trasferirsi all’estero a lavorare.
Grazie alla e-residency, infatti si può:
aprire un’azienda in Estonia direttamente dall’Italia e gestirla da qui;
aprire un’azienda in Estonia da un Paese straniero qualunque e gestirla da lì, pur avendo la cittadinanza italiana;
aprire un’azienda italiana e commerciare con facilità con l’Estonia, grazie anche alle garanzie sul commercio online offerte dall’e-residency;
trasferirsi all’estero e lavorare per un’azienda italiana, usando i servizi offerti dall’e-residency, per autenticare documenti o per farsi accreditare i compensi all’estero, grazie a servizi bancari online affidabili;
lavorare per un’azienda estone (o anche di altro Paese straniero) usando i servizi online come descritto nel punto precedente.
I vantaggi dell’e-residency
La residenza virtuale presenta davvero delle novità da non farsi sfuggire?
Ecco tutti i vantaggi dell’e-residency:
possibilità di mantenere la cittadinanza italiana e di aggiungerne una virtuale, senza trafile burocratiche;
godere delle stesse agevolazioni che deriverebbero dall’essere un cittadino estone ma abitando ovunque nel mondo;
usare l’Estonia come sede della propria azienda, aspetto positivo non trascurabile, visto che questo Paese sta diventando un mercato interessante.
E-residency: come si diventa cittadini virtuali?
Da ottobre 2014 è possibile ottenere l’e-residency in Estonia solo se prima ci si va di persona.
Le pratiche costano 50 euro e sono svolte dalla polizia di frontiera estone che prende le impronte digitali e fa la scansione del viso.
La cittadinanza virtuale si ottiene poi attendendo due settimane.
Entro fine 2015 le procedure di richiesta dovrebbero semplificarsi, trasformandosi in una richiesta diretta presso le ambasciate e i consolati.
I servizi offerti dall’e-residency
La lentezza burocratica è che gli e-residenti possono svolgere operazioni burocratiche con una sorta di autocertificazione virtuale, senza presentarsi negli uffici estoni della pubblica amministrazione.
Operazioni consentite dall’e-residency:
firmare documenti online
dar vita ad un’azienda ed effettuarne la gestione
aprire un conto in una delle banche online estoni e gestirlo
acquistare o vendere online in modo sicuro
Firmare documenti online ci risparmia di effettuare costosi viaggi e si fa con una firma digitale.
Grazie ad essa, qualsiasi documento può essere firmato pur stando dall’altra parte del mondo con un accesso a Internet e la digitazione del PIN corretto.
Estonia: Paese ideale per le aziende
Un’azienda con sede in Estonia può diventare un buon business per diversi motivi:
gode di buoni margini di crescita e di prezzi contenuti della manodopera locale
ha un regime fiscale vantaggioso
grazie alla e-residency si evitano spostamenti in caso di riunioni del consiglio d’amministrazione
se l’azienda collocata è italiana, ha il plus di poter interagire con altre aziende italiane presenti in Estonia a causa di una già consolidata presenza di realtà commerciali e manufatturiere originarie dell’Italia.